Quale spezia scegliere per evitare o sanare disturbi ventrali
Lo zenzero
Lo zenzero è una spezia dal sapore leggermente piccante che si può utilizzare crudo, cotto, candito, in polvere o sotto forma di olio essenziale.
Tra le diverse azioni benefiche dello zenzero, lo si utilizza per alleviare i disturbi allo stomaco, facilitare la digestione, prevenire la nausea e il vomito. Funziona anche in caso di mal d’auto, barca, aereo.. 🙂
Come prenderlo: aggiungere in una tazza di tisana, un pezzo di zenzero fresco (10g) o in polvere (1/4 di cucchiaio a caffè).
Nei viaggi si può anche mangiare una o due fette di zenzero confitto.
La Curcuma
La curcuma è una spezia gialla che colora gli alimenti di un bel giallo solare.
Favorisce la sintesi della bile dalle cellule della cistifellea e la sua escrezione durante la fase digestiva.
Rende i corpi grassi solubile e previene i calcoli biliari. Inoltre protegge il fegato e la mucose dello stomaco.
Come prenderla: 1 o 2 cucchiai a caffè al giorno nelle verdure, le minestre, le carni, ecc.
Per una migliore assimilazione dall’organismo e un maggior beneficio, la si associa a del pepe nero.
Il carvi
Il carvi è la spezia da utilizzare per lottare contro l’aerofagia e le flatulenze, che siano legate all’alimentazione o alle emozioni.
Come prenderlo: 1 cucchiaio a caffè di carvi in polvere nelle pietanze che possono causarle (cavoli, lenticchie, ecc.), oppure ½ cucchiaio a caffè di semi da masticare in caso di sintomi.
Il coriandolo
Il coriandolo è una spezia che si utilizza molto nella cucina sud americana.Lo troviamo nella ricetta del guacamole.
Diversi studi hanno dimostrato la sua efficacia contro l’helicobacter pylori, il batterio responsabile di 80% delle ulceri gastriche.
Calma le mucosi dello stomaco ed è un ottimo antisettico.
Come prenderlo: in prevenzione, ½ cucchiaio a caffè di polvere nelle pietanze. Per una maggior efficacia associarlo al basilico (un altro antiacido naturale).